Nel suburbio orientale di Aquinum si trova l’arco onorario cosidetto “di Marcantonio”. L’attribuzione questa, assai suggestiva, trae le sue origini da un passo di Cicerone (CIC., Philipp., II, 41, 105-106). Il monumento costituisce uno dei più antichi esempi di arco onorario noti in Italia. Costruito in blocchi di travertino locale, L’arco manca di tutta la parte superiore. La parte inferiore del monumento non è visibile, poiché sommersa parzialmente da un corso d’acqua.
Le forme eleganti dell’arco “di Marcantonio” hanno da sempre suscitato interesse: già nel Rinascimento troviamo l’arco disegnato e integrato con ipotetiche ricostruzioni, da parte di nomi di rilievo quali Antonio e Giuliano da Sangallo, Sallustio Peruzzi, Giovannantonio Dosio.
La costruzione del monumento è databile intorno agli anni 41-40 a.C.