Il teatro è sulla via Latina, decumanus maximus dell’antica colonia. Sono visibili i muri che sostenevano la media cavea, e parte dell’area della scaena. Dell’edificio restano 22 setti radiali, larghi 1,05m. I muri sono in cementizio, e i paramenti murari sono caratterizzati da un’opera reticolata con cubilia in travertino locale.
Il primo intervento di scavo archeologico fu effettuato dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio, che ha realizzato due interventi in corrispondenza dell’asse minore della cavea e in prosecuzione del primo setto verso l’orchestra.
Tali saggi hanno permesso, tra gli altri risultati, di individuare 3 gradoni ancora in situ. Sulla base degli scavi si può ipotizzare l’esistenza di due ordini di gradinate: quello superiore sostruito, quello inferiore scavato. Diverse sono le proposte cronologiche. Una prima datazione colloca il teatro nei primi anni del I sec. d.C. . Diversamente, altri hanno ritenuto l’edificio più antico, datandolo alla metà del I sec. a.C.